Area Genitorialità
Gli esperti del Centro Clinico Psicologia Torino offrono ai genitori, in coppia o individualmente, uno spazio di ascolto, riflessione e supporto, avendo come focus primario il benessere dei propri figli.
Durante il primo colloquio gratuito, la nostra Psicologa di Base potrà inquadrare meglio il vostro bisogno per potervi indirizzare al servizio più adatto alle vostre esigenze:
Percorso di coppia sulla genitorialità: Un breve percorso per affrontare tematiche specifiche (il momento del pasto, l'ora della buonanotte, la gestione dei capricci ecc...).
Incontri di gruppo per genitori: Attraverso il confronto con altri genitori e con la guida di una psicologa esperta, troverete lo spazio per affrontare i temi legati alla genitorialità.
Psicoterapia familiare: Quando vostro figlio affronta un periodo di difficoltà o mostra sintomi che vi spaventano può essere d'aiuto un percorso di terapia famigliare per affrontare i problemi tutti insieme
Essere genitori
Perché iniziare un percorso
Essere genitori rappresenta una delle esperienze più emozionanti e stimolanti che si possono sperimentare durante l’arco di vita, ma comporta anche il dover affrontare svariate sfide complesse ed impegnative che potrebbero mettere a dura prova le proprie capacità.
Durante questo variegato percorso, infatti, per svariati motivi, ci si potrebbe trovare ad affrontare momenti di maggiore difficoltà e disorientamento; in questi casi può essere vantaggioso il supporto di un esperto.
Passare dall’essere solo una coppia a essere anche genitori è una transizione determinante nel percorso di vita di una famiglia.
Quello da genitore è un ruolo che dura tutta la vita e per questo è opportuno equipaggiarsi al meglio per affrontare le sfide che pone la genitorialità.
Ma quali sono i compiti che i neo-genitori devono affrontare?
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Ridefinizione della relazione di coppia, facendo spazio al nuovo arrivato;
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Costruzione del ruolo genitoriale;
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Rinegoziazione di ruoli e posizioni rispetto alle famiglie d’origine.
Acquisire maggiore consapevolezza riguardo ai bisogni e alle paure del proprio figlio oltre che alle modalità con cui questi possono essere espressi;
Affrontare eventi critici come gravidanze, malattie, separazioni o lutti;Potenziare le abilità comunicative;
Imparare a comprendere i comportamenti e le reazioni emotive del proprio figlio in presenza di un disagio emotivo o una patologia;
Favorire le competenze educative nelle diverse tappe di vita del bambino (riguardo regole, diritti e doveri, gestione dei media, videogiochi, amicizie, compiti, libertà, sessualità ecc).