Quando si parla di DSA, si sente spesso menzionare la terminologia “strumenti compensativi” e “misure dispensative". Ma qual è la differenza?
Dott.ssa Martina Lopez - Psicologa esperta in età evolutiva
Gli Strumenti Compensativi
Gli strumenti compensativi sono tutto ciò che rende più facile e produttiva l’espressione delle proprie potenzialità. Questi strumenti aiutano a raggiungere obiettivi che altrimenti sarebbero difficilmente raggiungibili a causa della difficoltà specifica, sia durante le lezioni quotidiane che nelle verifiche o esami.
Ecco un elenco di alcuni strumenti compensativi:
Tabelle dei mesi, dell’alfabeto o dei caratteri
Tavola pitagorica, formulari, tabelle delle unità di misura
Calcolatrice
Registratore vocale
Computer e software
Audiolibri
Schemi e mappe concettuali
Videoscrittura con correttore ortografico
Misure Dispensative
Le misure dispensative, invece, sono strategie didattiche che gli insegnanti possono adottare per rendere le richieste più adeguate ed efficaci per l’apprendimento degli studenti con DSA. Queste misure permettono agli studenti di non svolgere, o svolgere in misura ridotta, attività particolarmente difficoltose.
Ecco un elenco di alcune misure dispensative:
Dispensa dalla lettura ad alta voce
Dispensa dall’utilizzo del corsivo o dei quattro caratteri
Dispensa dalla scrittura sotto dettatura
Dispensa dallo studio mnemonico delle tabelline
Dispensa dalla valutazione degli errori ortografici
Dispensa dal ricopiare dalla lavagna
Riduzione dei compiti assegnati
Dispensa dallo studio della lingua straniera in forma scritta
Personalizzazione e Autonomia
Ogni studente ha bisogno di strumenti e misure personalizzati. La scelta dipende dal tipo di difficoltà, dal grado di compromissione, dall’età e dal livello scolastico. Strumenti compensativi e misure dispensative aiutano gli studenti a raggiungere un buon grado di autonomia e devono essere sempre adattati e modificati durante il percorso scolastico, concordando tali modifiche tra scuola e specialisti.
Questi strumenti non risolvono tutti i problemi, ma facilitano il successo negli apprendimenti. Non si tratta di "imbrogliare", ma di fornire le stesse opportunità di partenza, proprio come gli occhiali da vista aiutano chi non vede bene a vedere meglio.
Immaginate di essere dall'altra parte del mondo e di voler contattare un amico. Potreste pensare di intraprendere un lungo viaggio per raggiungerlo, ma questo sarebbe complicato e costoso. In alternativa, potreste usare il telefono: in pochi istanti, una videochiamata vi permetterebbe di compensare la distanza e parlare faccia a faccia.
Gli strumenti compensativi e le misure dispensative per i bambini e ragazzi con DSA funzionano esattamente così. Permettono loro di superare tali difficoltà, raggiungendo i loro obiettivi senza essere penalizzati. Ad esempio, una persona dislessica potrà "leggere con le orecchie" utilizzando un programma di sintesi vocale che trasformerà il testo scritto in parlato.
Questi strumenti offrono soluzioni pratiche e immediate, proprio come una videochiamata abbatte le barriere della distanza, aiutando chi ha un DSA a raggiungere il successo con le proprie forze.
Comentarios